- il 3 agosto 1954 l’Iberia volò per il suo primo volo tra Madrid e New York a bordo di un Super Constellation
- Iberia operava tre voli a settimana, a differenza dei due voli giornalieri che offre oggi
- I biglietti costano $ 436 in prima classe e $ 334 in classe economica
- Nel 2024 la compagnia aerea spagnola offrirà 1,7 milioni di posti per viaggiare tra Madrid e le otto destinazioni che serve negli Stati Uniti
Iberia celebra il 70° anniversario dei suoi voli per New York . Il 3 agosto 1954, una delle tre Super Constellation della compagnia aerea spagnola , la cosiddetta Santa Maria, volò per la prima volta tra Madrid e New York. Cinque giorni dopo, iniziarono i voli di linea.
Per celebrare un giorno così speciale, Andrés Iwasaki, membro dell’equipaggio di cabina dei voli a lungo raggio di Iberia , ha sorpreso i clienti dell’IB6251, sabato 3 agosto 2024, il primo volo della giornata, con un’esibizione di NEW YORK, NEW YORK di Frank Sinatra .
Il primo volo tra Madrid e New York, che durò 15 ore a causa delle condizioni meteorologiche (anche se il tempo normale era tra le nove e le dieci ore) aveva una capacità di 19 passeggeri nella sua cabina di prima classe e 55 in quella economica . L’equipaggio di volo, sia tecnico che passeggeri, era composto da 10 persone in totale.
Iberia operava questa rotta tre volte a settimana e i biglietti costavano 436 $ in prima classe e 334 $ in classe economica. Oggi, i clienti Iberia hanno due voli al giorno e possono trovare biglietti sul suo sito web (iberia.com) a partire da 234 euro in classe economica e 1486 euro in classe business a tratta, acquistando un biglietto di andata e ritorno.
La rotta tra Madrid e New York si consolidò negli anni successivi e la prova del suo successo fu l’aumento del numero di passeggeri. Nei primi cinque mesi di attività, da agosto a dicembre, furono trasportate quasi 2.000 persone. L’anno successivo raggiunse le 7.300. Dopo 25 anni, nel 1979, la rotta aveva trasportato più di 2,2 milioni di passeggeri .
Super Constellation, una spinta per l’aviazione commerciale
Fu l’aggiunta di tre Super Constellation a consentire l’ apertura di rotte regolari dall’altra parte dell’Atlantico , come New York, L’Avana e Buenos Aires. Nel 1952, la compagnia aerea spagnola acquistò tre Lockheed L-1049 Super Constellation. Il primo arrivò a Madrid il 24 giugno 1954. I tre nuovi velivoli furono chiamati come le tre caravelle di Cristoforo Colombo : Santa Maria, Niña e Pinta.
Questi velivoli erano più veloci e avevano un’autonomia maggiore rispetto ai DC-4 (rispettivamente 550 km/h contro 365 km/h e 8.300 km contro 6.800 km) ed erano anche pressurizzati, il che aumentava il comfort dei passeggeri consentendo loro di volare più in alto ed evitare parte delle condizioni meteorologiche avverse.
Iberia a New York oggi
Oggi, Iberia vola due volte al giorno tra Madrid e New York con l’ Airbus 350-900 , il modello più silenzioso sul mercato, che è anche dal 30 al 35 percento più efficiente nei consumi rispetto ai suoi predecessori, grazie ai materiali di ultima generazione utilizzati nella sua costruzione e al design avanzato dei suoi motori Rolls-Royce Trent XWB. Questo modello ha una capacità fino a 348 passeggeri in tre diverse cabine : business (31 passeggeri), premium economy (24 passeggeri) e tourist (293 passeggeri).
Nel 2024, la compagnia aerea spagnola offre circa 435.000 posti per volare tra la capitale spagnola e la Grande Mela . Oltre ai voli per New York, Iberia vola verso altre sette destinazioni negli Stati Uniti: Miami, Boston, Chicago, Los Angeles, Dallas Fort Worth, San Francisco e Washington. In totale, 1,7 milioni di posti tra i due paesi, ovvero 130 voli a settimana.
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